Gli eventi promossi dal Dipartimento
In questa pagina è possibile consultare le iniziative di carattere nazionale organizzate o promosse dal Dipartimento nell’ambito dell'edizione 2022 della Settimana Nazionale della Protezione Civile.
Nel sistema di protezione civile, a livello nazionale ed europeo, gli scenari e le mappe di rischio rivestono un ruolo importante. Tali strumenti entrano infatti in gioco, in funzione del tipo di evento considerato, in tutte le fasi del ciclo del rischio. Il tema della definizione, modellazione, validazione e utilizzo di scenari di riferimento e di modelli per i diversi rischi è, inoltre, legato a conoscenze scientifiche integrate e in continua evoluzione, anche in funzione del rapido aggiornamento delle tecnologie che vi sono connesse.
Le diverse modalità di elaborazione di questi strumenti e la stima delle relative incertezze sono al centro del workshop "L’evoluzione di scenari e mappe di rischio come strumenti di protezione civile", in programma il 10 ottobre dalle 9.30 alle 14.00 nella sede operativa del Dipartimento, nell’ambito della giornata “La scienza per la protezione civile”.
Il Dipartimento della Protezione Civile, riprendendo l’esperienza di condivisione avviata nel 2021 con i Centri di Competenza, promuove una giornata di confronto tra comunità scientifica, decisori, operatori di protezione civile sul tema dei modelli di rischio e degli scenari di evento e di impatto relativi ai rischi di protezione civile, dei contesti in cui questi sono o possono essere utilizzati, delle tecnologie e metodologie impiegate per la loro realizzazione con un focus su criticità attuali e prospettive di sviluppo.
L'evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Dipartimento Protezione Civile
È in programma a Roma il 10 ottobre, presso la sede operativa del Dipartimento, un workshop dedicato all’Osservatorio delle Buone Pratiche di protezione civile, strumento previsto dal Decreto Legislativo n.1 del 2 gennaio 2018.
La giornata, organizzata con il supporto di Fondazione Cima, rappresenta un momento di condivisione del lavoro svolto a valle della riflessione su modalità organizzative e governance dell’Osservatorio, avviata nell’ambito della Settimana di Protezione Civile 2021.
È in programma a Roma il 10 ottobre, nella sede di Confindustria, il seminario "L'attivazione delle partnership territoriali in risposta agli scenari di rischio di protezione civile. Una strategia di coinvolgimento del capitale sociale del Paese attraverso gli accordi di collaborazione del Dipartimento della Protezione Civile". Il seminario è rivolto alle organizzazioni che, a vario titolo, hanno un accordo di collaborazione con il Dipartimento e con cui sarà avviata una fase di formazione su temi specifici.
Da anni il Dipartimento della Protezione Civile persegue infatti una strategia di alleanze con le reti territoriali, che costituiscono una base preziosa per la mobilitazione e la risposta del capitale sociale di cui il nostro Paese è ricco, per fronteggiare emergenze in continuo divenire e di complessità crescente. Il seminario si propone dunque quale momento di dialogo e confronto su trend, tendenze, mutazioni tecnologiche e sociali che definiscono nuovi scenari di rischio e nuove possibilità di risposta. Ai lavori, introdotti dal Capo del Dipartimento Fabrizio Curcio, prenderanno parte rappresentanti di Confindustria, Coldiretti, Utilitalia, ANBI, UNPLI, Lions, Leo, Rotary, Soroptimist International d'Italia e Cittadinanzattiva.
L'evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Dipartimento Protezione Civile
In occasione della Settimana Nazionale della Protezione Civile, la Regione Toscana ha organizzato un ricco calendario di iniziative dedicate alla prevenzione. Al centro del programma, l’incontro a Firenze del 12 ottobre con Sindaci, Presidenti di Provincia e Prefetti sui temi della previsione e dell’allerta meteo, nell’ambito del quale saranno inoltre presentati gli indirizzi per la pianificazione di emergenza Comunale e dei nuovi ambiti territoriali ottimali di protezione civile approvati dalla Giunta regionale.
L’incontro, che si svolgerà a partire dalle 10.00 presso il Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati in Piazza Duomo, potrà essere seguito in diretta sul canale YouTube Protezione Civile Regione Toscana.
Ma l’agenda toscana prevede anche tante altre iniziative rivolte ai tecnici degli Enti locali e al volontariato di protezione civile. Sempre a Firenze, dal 10 al 14 ottobre, sono infatti in programma una serie di workshop tematici dedicati al nuovo sistema web regionale per la gestione delle emergenze (SOUP-RT), all’allerta meteo e i codici colore, all’intervento della colonna mobile regionale, alla gestione di un’emergenza e al post-emergenza, con un focus sulla piattaforma di rendicontazione delle spese (FENIX-RT), infine alle modalità di finanziamento e ai benefici di legge per il volontariato di protezione civile.
Scarica il programma degli eventi
Maggiori informazioni nella sezione dedicata sul sito delle Regione Toscana
Si svolge a Messina dal 10 al 15 ottobre l’esercitazione di protezione civile “RISK SIS.MA. 2022”, nell’ambito dell’undicesima edizione della Settimana della sicurezza cittadina, che si inquadra a livello più ampio nella campagna delle Nazioni Unite “Making Cities Resilient”. L’esercitazione, sulla base dello scenario emergenziale previsto nel piano comunale, simula un terremoto di magnitudo 6.3 nella città di Messina, seguito da maremoto.
Le attività esercitative prevedono la partecipazione delle Istituzioni del territorio, delle scuole dei distretti 28 e 29, dell'Università di Messina, delle strutture sanitarie, ma anche della popolazione, che sarà direttamente coinvolta in prove di evacuazione. Nell’ambito della Settimana della sicurezza cittadina è inoltre previsto un convegno sul tema "Scienza e Protezione Civile: dalla conoscenza dei rischi alla prevenzione”, realizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’incontro, in programma il 14 ottobre presso l’Aula Magna dell'Università di Messina, è rivolto prioritariamente agli ordini professionali, ma è aperto anche a studenti, volontari e a tutti i cittadini interessati.
Il Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile ha programmato, nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile 2022, una serie di iniziative con il coinvolgimento delle sue articolazioni territoriali.
Per l’intera settimana è prevista l’apertura mattutina delle caserme alle scolaresche che vorranno visitare le sale operative e le strutture del Dipartimento dei Vigili del fuoco. L’obiettivo è diffondere la conoscenza del territorio, dei rischi che lo interessano e, più in generale, delle attività della protezione civile.
Il 13 ottobre le caserme saranno aperte a tutta la cittadinanza interessata. Presso la Sala Operativa del Comando di Roma, sempre il 13 ottobre, la Capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile Laura Lega incontrerà il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, insieme al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Guido Parisi.
ANCI Marche, in collaborazione con l’UNIVPM-Università Politecnica delle Marche, organizza l’11 ottobre il convegno “Cambiamenti climatici, comunità e Sindaci resilienti: contributi e riflessioni con il mondo universitario”. Nell’ambito dell’incontro, verrà approfondito il tema della rete di solidarietà attivata in emergenza dal sistema ANCI regionale e nazionale e delle potenzialità che possono derivare da una strategia di alleanze tra comunità, amministratori locali e reti territoriali.
Dopo i saluti istituzionali, la prima sessione dei lavori affronterà il tema del cambiamento climatico in relazione al ruolo della comunità scientifica, con approfondimenti su pericolosità idraulica, rischi e sistema sanitario. La seconda sessione, dal titolo “Servizio Nazionale della Protezione Civile e Comunità resilienti” prevede un confronto tra il Capo Dipartimento Fabrizio Curcio e i Sindaci di alcuni dei Comuni marchigiani colpiti dall’alluvione dello scorso 15 settembre.
“Il ruolo chiave dei Comuni nel sistema di protezione civile: dalla pianificazione alla gestione dell’emergenza” è il titolo del convegno organizzato da ANCI Umbria e ANCI Umbria ProCiv l’11 ottobre a Gualdo Cattaneo (Perugia). L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra le ANCI regionali sui temi della pianificazione locale nell'ambito del Codice della protezione civile.
Nel corso della mattina, dopo i saluti istituzionali, verranno illustrate le diverse esperienze territoriali con particolare riferimento al ruolo istituzionale e alle responsabilità del Sindaco come prima autorità di protezione civile. Nel pomeriggio, seguirà una tavola rotonda sui sistemi informativi geografici nella pianificazione di protezione civile, con un focus su analisi territoriali e supporto del volontariato.
Il volontariato organizzato di protezione civile partecipa agli “esercizi di futuro” promossi dal Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università di Trento. L’11 ottobre a Roma, presso la sede operativa del Dipartimento della Protezione Civile, si sperimenterà questa metodologia di lavoro che punta ad ampliare gli orizzonti temporali su cui si impostano le previsioni strategiche e le programmazioni e pianificazioni che vi sono correlate. Curatore dell’iniziativa Roberto Poli, professore ordinario all’Università di Trento presso il Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale e Direttore del primo master italiano in Studi di Futuro, patrocinato dall’Unesco: un campo di ricerca innovativo che si concentra sui comportamenti anticipanti, in cui i futuri entrano nel processo decisionale quali strumenti di supporto alle decisioni strategiche.
Nel corso della mattinata organizzata al Dipartimento, gruppi di volontari di protezione civile saranno coinvolti in questi “esercizi di futuro” così da avviare un percorso di riflessione condiviso sugli sviluppi del volontariato. Sempre nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile, il 14 ottobre è in programma un webinair di restituzione dei lavori avviati l’11 ottobre e sarà aperto a una platea di partecipanti più ampia, per avviare una riflessione globale sui temi trattati.
Sono numerose le iniziative organizzate dalla Regione Calabria nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile.
Martedì 11 e mercoledì 12 ottobre a Catanzaro, presso il polo logistico di Germaneto, è in programma un corso avanzato interregionale per volontari di protezione civile. L’iniziativa formativa – realizzata in previsione dell’esercitazione nazionale “Exe Stretto 2022”, che si svolgerà in Calabria e Sicilia dal 3 al 6 novembre – riguarda le procedure di attivazione e movimentazione delle risorse di pronto impiego in caso di emergenza per l’assistenza alla popolazione.
Il 14 ottobre è in programma a Reggio Calabria il workshop "Le esercitazioni di protezione civile quale strumento di prevenzione non strutturale”, una giornata di studio che si aprirà alle 9.00 presso il palazzo Corrado Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Il weekend del 15 e 16 ottobre è invece dedicato alla Campagna nazionale “Io Non Rischio”, che vedrà i volontari di protezione civile impegnati nella diffusione delle buone pratiche ai cittadini in 65 piazze del territorio regionale.
È in programma il 12 ottobre a Procida, capitale della cultura italiana 2022, un convegno organizzato dalla Regione Campania in collaborazione con l’INGV-Osservatorio Vesuviano e il Dipartimento della Protezione Civile. Il convegno, aperto al pubblico, sarà l’occasione per raccontare con un approccio multidisciplinare – scientifico, storico, antropologico, letterario – i vulcani e la loro presenza nella vita delle comunità attraverso le interazioni con il territorio, la cultura del tempo, le arti.
L'attività dei vulcani è infatti al centro di una vasto patrimonio letterario fatto di testi antichi, documenti e diari di viaggio, nonché di una ricca produzione iconografica. La narrazione di queste preziose testimonianze etno-antropologiche può quindi contribuire a diffondere la cultura di protezione civile in direzione di una maggiore consapevolezza e capacità di percezione del rischio.
L'evento sarà trasmesso in diretta sul sito del Dipartimento e su quello della Regione Campania a questo link
Il 12 ottobre la Regione Liguria ha organizzato un’iniziativa di ringraziamento per quanti hanno contribuito ad affrontare le emergenze sul territorio degli ultimi anni. L'evento, dal titolo "2020-2022: tre anni di impegno e di crescita del Sistema regionale della protezione civile", si svolgerà a Genova in Piazza De Ferrari a partire dalle ore 10.00, con stand tematici presso i quali i volontari e le componenti istituzionali del Sistema regionale incontreranno la cittadinanza. Alle 16.00 è in previsto un breve approfondimento sulle emergenze più recenti, con un focus su attività svolte e risultati raggiunti, e la consegna di attestati di riconoscimento agli attori del Sistema.
Il 13 ottobre si svolgerà a Roma "Il futuro delle telecomunicazioni di emergenza", iniziativa che vedrà l'intitolazione a Giuseppe Zamberletti della Rete Nazionale delle Radiocomunicazioni Alternative d’Emergenza, in ricordo del suo illustre fondatore. Il Capo Dipartimento Fabrizio Curcio invierà per l’occasione un messaggio radio speciale dalla postazione operativa presso la sede del Dipartimento in via Vitorchiano.
L’Onorevole Giuseppe Zamberletti fondò la Rete Nazionale durante i devastanti terremoti del Friuli nel 1976 e dell’Irpinia nel 1980 per assicurare alle trasmissioni radio stabilità e sicurezza, soprattutto in caso di collasso delle altre infrastrutture di comunicazione. Attivata dagli operatori dell’ARI-Associazione Radioamatori Italiani, la rete è composta da tre stazioni principali – Varese per il Nord, Siena per il Centro, Regio Calabria per il Sud – disposte in modo tale da assicurare la copertura dell’intero territorio nazionale. Oltre alla stazione presente nella sede del Dipartimento, la Rete Nazionale ne comprende altre presso le Prefetture e il Ministero dell’Interno. La funzionalità di apparecchiature e procedure viene periodicamente testata nel corso di esercitazioni. In circa 40 anni, la Rete Nazionale è stata attivata 455 volte.
Giovedì 13 ottobre, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione dei disastri, si svolge a Potenza, presso il Teatro stabile “Il Sistema di protezione civile e la gestione delle recenti emergenze”. L’incontro si apre alle 9.30 e coinvolge i Sindaci, la comunità scientifica, le Strutture operative della protezione civile. Al centro del dibattito, l’organizzazione del Servizio Nazionale così come ridefinito dal Codice della protezione Civile. L’approfondimento parte dalla gestione delle recenti emergenze per il Coronavirus e per la crisi in Ucraina. Si parlerà inoltre di pianificazione di emergenza, sistemi di allertamento e, più in generale, di modelli organizzativi di settore (comunale, sanitario, scolastico).
Il 13 ottobre a Roma, presso la sede operativa del Dipartimento della Protezione Civile, il Capo del Dipartimento Fabrizio Curcio e il Presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla-AISM Onlus Francesco Giuseppe Vacca sottoscriveranno, in un quadro di rete tra soggetti del Terzo Settore e Istituzioni statali, il protocollo d’intesa relativo ad attività di interesse comune in materia di protezione civile.
Grazie a questa partnership istituzionale, finalizzata al potenziamento delle rispettive capacità, AISM intende assicurare al Dipartimento supporto alle attività di prevenzione e di gestione nei contesti emergenziali in cui sono presenti persone con Sclerosi multipla o, più in generale, con disabilità per le quali AISM ha maturato nel tempo competenze tecnico-scientifiche.
La sottoscrizione del protocollo giunge a valle di una “storica” collaborazione, a livello nazionale e locale, che parte dall’emergenza terremoto in Abruzzo del 2009, fino alla recente emergenza Coronavirus, durante la quale sono stati messi in campo interventi mirati ad assicurare alle persone con disabilità e gravi patologie l’accesso a cure e a beni/servizi di prima necessità.
È in programma a Roma un seminario organizzato in collaborazione con UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia e UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, con la partecipazione degli Enti del terzo settore e del privato sociale con i quali sono state sottoscritte le convenzioni per l’accoglienza diffusa realizzata sul territorio nazionale in favore delle persone provenienti dall'Ucraina.
Il seminario ha l’obiettivo di condividere esperienze e strumenti operativi per la mitigazione del rischio di violenza di genere e meccanismi di tutela di minori, anche nell’ottica di realizzare una guida pratica da utilizzare nell’ambito dell’accoglienza diffusa.
La cornice del seminario fornisce l’opportunità anche per il primo momento di condivisione, con gli Enti del terzo settore e del privato sociale coinvolti nell’accoglienza diffusa, delle attività che il Dipartimento della Protezione Civile e SDA-Bocconi stanno implementando con l’obiettivo di definire, in raccordo con gli enti stessi, linee guida condivise per la valutazione dell’impatto sociale degli interventi e delle misure adottate per l’accoglienza delle persone in fuga dagli eventi bellici in atto nel territorio dell'Ucraina.
Si svolge a Venezia, presso la Sala Polifunzionale-Fondamenta Santa Lucia, il workshop “Attività per il superamento delle emergenze di protezione civile. Gli eventi dell’autunno del 2018: tempesta Vaia. Esperienze dirette, risultati conseguiti e lezioni apprese". All’incontro, in programma il 14 ottobre alle ore 14.00, prenderanno parte rappresentanti di Regione Veneto, Regione Friuli-Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano, Comune di Venezia e Dipartimento della protezione Civile. A seguire una tavola rotonda con Direttori di Protezione Civile delle Regioni e Province Autonome.
L'evento sarà trasmesso in diretta a questo link