Gli eventi promossi dal Dipartimento
In questa pagina è possibile consultare le iniziative di carattere nazionale organizzate o promosse dal Dipartimento nell’ambito dell'edizione 2025 della Settimana Nazionale della Protezione Civile.
Il Dipartimento della Protezione Civile partecipa all’edizione 2025 di Romics, il Festival Internazionale dedicato a Fumetto, Animazione, Cinema e Games che, come ogni anno, si svolge presso la Fiera di Roma dal 2 al 5 ottobre. I visitatori troveranno uno stand dedicato all’Attimo decisivo: il fumetto realizzato dal Dipartimento della Protezione Civile e promosso dal Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e Merito, con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alla cultura della prevenzione.
Il 3 ottobre, presso l’area convegni, è in programma un talk con la partecipazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano, dello sceneggiatore Roberto Gagnor e della fumettista Federica Salfo.
Negli spazi della Fiera di Roma è inoltre previsto l’allestimento della stanza sismica e della città sismica, che permetteranno ai visitatori di capire cos’è un terremoto attraverso la percezione dei suoi effetti sulle persone, le cose e le strutture.
Domenica 5 ottobre il Dipartimento della Protezione Civile apre le porte ai cittadini. Un’occasione unica per visitare gli ambienti dove si monitora quotidianamente il nostro territorio e dove si gestiscono le crisi in caso di emergenza.
I visitatori, accompagnati da esperti e operatori del Dipartimento, potranno esplorare le sale del monitoraggio sismico, vulcanico e meteo-idro per capire come si fa previsione e prevenzione dei rischi.
Avranno l'opportunità di vedere da vicino come funziona la Sala Situazione Italia, che raccoglie e verifica 24 ore su 24 le informazioni dal territorio, fino a scoprire il cuore operativo della protezione civile, dove si coordinano gli interventi nelle grandi emergenze nazionali.
Sono disponibili 4 turni di visita fino a esaurimento posti: 9.30, 11.30, 14.00, 16.00.
È la messa in sicurezza dei beni culturali in emergenza il tema del convegno che si svolgerà il 6 ottobre 2025 alle ore 10.00 presso la Reggia di Caserta. L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con la Soprintendenza di Caserta e il Ministero della Cultura.
A partire dal modello italiano per la salvaguardia dei beni culturali in emergenza, che vede coinvolti diversi attori del Servizio Nazionale ciascuno per la parte di propria competenza – Dipartimento della Protezione Civile, Ministero della Cultura, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale – saranno condivisi gli esiti del progetto Proculther-net.
Il progetto è coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile e cofinanziato dalla DG ECHO nell’ambito del Meccanismo Unionale di Protezione Civile con l’obiettivo di costruire una comunità dedicata alla protezione del patrimonio culturale in situazioni di emergenza, nel quadro dello European Civil Protection Knowledge Network.
È in programma a Bacoli, alle 15.00 del 6 ottobre 2025, un convegno dedicato al “Piano Straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone direttamente interessate dal fenomeno bradisismico” organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con ReLUIS e gli Ordini professionali locali.
L'appuntamento, che si svolgerà presso la Sala Ostrichina della Casina Vanvitelliana, sarà occasione per fare il punto sullo stato di attuazione delle misure previste dal Piano Straordinario. Prenderanno parte all’incontro il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano e il Commissario straordinario per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei Fulvio Maria Soccodato, che segue la programmazione degli interventi di riqualificazione sismica degli edifici e delle infrastrutture pubbliche nella zona di intervento.
Il programma è organizzato in due parti. La prima parte ospiterà una serie di relazioni dedicate alle varie misure del Piano Straordinario. Nella seconda parte è invece prevista una tavola rotonda cui parteciperanno rappresentanti tecnici degli Enti locali e della Regione, per delineare le possibili ricadute operative del Piano.
Le persone con disabilità sono maggiormente esposte in situazioni di emergenza. È quindi urgente predisporre azioni specifiche e inclusive volte alla prevenzione dei rischi naturali o causati dall'uomo.
Nella direzione di rafforzare l’impegno delle istituzioni al fianco delle persone con disabilità durante eventi calamitosi, si intende avviare, a Cernobbio, un percorso condiviso tra Comune, Prefettura di Como, Regione Lombardia, Associazioni di rappresentanza, Dipartimento della Protezione Civile e Ministro per le disabilità, partendo dalla pianificazione comunale di protezione civile. La prima tappa di questa iniziativa è prevista il 7 ottobre, nell'ambito della Settimana nazionale della Protezione Civile, quando si svolge un’esercitazione locale. L’appuntamento vede la partecipazione, tra gli altri, del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano e del Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli e ha come obiettivo quello di testare la gestione di una serie di criticità legate a un evento meteorologico avverso.
Durante la giornata saranno analizzate le procedure di attivazione, i flussi di comunicazione, lo scambio di informazioni e gli effetti sul territorio prendendo come scenario quanto accaduto durante l’emergenza maltempo del 27 luglio 2021. L’esercitazione prevede la partecipazione anche delle strutture sanitarie locali (ATS e ASST) e degli enti del terzo settore per garantire la piena integrazione del sistema di protezione civile e di altri settori ordinariamente impegnati nell’assistenza e nel supporto alle persone con specifiche necessità, al fine di rafforzare le capacità di risposta locale in emergenza.
A conclusione delle attività esercitative è previsto un debriefing con la partecipazione delle autorità coinvolte e con un focus sugli obiettivi futuri.
Formazione, mobilitazione e impiego dei professionisti della Struttura Tecnica Nazionale nelle attività di protezione civile, con particolare attenzione al rilievo del danno e alla valutazione di agibilità post-evento sismico in scenari emergenziali. Sono gli ambiti di sviluppo delineati dal protocollo d’intesa che verrà siglato l’8 ottobre, nel corso della mattinata, dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Struttura Tecnica Nazionale (STN), con l’obiettivo di valorizzare l’esperienza maturata in anni di collaborazione e rafforzare l’importante contributo interdisciplinare di ordini e collegi professionali in emergenza come nelle attività di prevenzione.
Portare all’attenzione dei cittadini, ma anche di studenti e studiosi, le numerose e diversificate attività che la comunità scientifica svolge con finalità di protezione civile: è questo l’obiettivo dell’iniziativa “Scienza per la prevenzione in protezione civile”, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con le università italiane e i centri di ricerca.
L’iniziativa – che punta inoltre a valorizzare il ruolo della ricerca, e a dimostrare le ricadute pratiche che studi, spesso altamente specialistici, rivestono per le comunità e per il sistema di protezione civile nel suo complesso – coinvolgerà diversi atenei e centri di ricerca, chiamati a partecipare con un proprio contributo nei giorni della Settimana Nazionale della Protezione Civile.
Gli interventi, programmati autonomamente dai singoli atenei e centri di ricerca, saranno preceduti da un video-saluto di apertura a cura del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano e della Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, che daranno il via alle iniziative in collegamento dall'Università della Calabria a Rende.
Una cittadella per scoprire da vicino la varietà e l’importanza delle diverse anime che compongono il Servizio Nazionale: si tratta dell’iniziativa “Percorsi di protezione civile” in programma dal 10 al 12 ottobre 2025 presso il Parco centrale del lago dell’Eur a Roma.
Un’occasione di conoscenza, certo, ma anche di divertimento, grazie alle numerose attività esercitative e dimostrative previste. Dalle squadre cinofile al Cnsas, dall’Antincendio boschivo alle procedure di primo soccorso, saranno davvero numerose le esperienze per i visitatori, che avranno anche modo di conoscere da vicino il volontariato di protezione civile, in tutte le sue sfaccettate competenze. L’iniziativa rivolge inoltre particolare attenzione ai più giovani, attraverso iniziative dedicate e percorsi di visita per le scuole.
Nel corso della tre giorni, sabato 11 ottobre, è infine prevista una cerimonia per il conferimento collettivo delle benemerenze di protezione civile: riconoscimento tributato a quanti, del Servizio Nazionale, abbiano partecipato con particolare merito a operazioni di protezione civile, dimostrando capacità peculiari, altruismo e abnegazione.
Si terranno a Lipari, dal 10 al 12 ottobre 2025, gli Stati Generali delle Isole minori marine. L'iniziativa, promossa dal Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, vedrà per tre giorni impegnati ministri, parlamentari, rappresentanti delle istituzioni europee, delle Regioni e degli Enti locali, oltre agli attori dell'Economia blu, in un confronto sulle criticità e le potenzialità dei territori insulari.
Nel pomeriggio di venerdì 10 ottobre, dopo i saluti istituzionali, si svolgerà il primo panel organizzato con il Dipartimento della Protezione Civile sui temi della "Governance dell'emergenza". Un’occasione di confronto tra attori del Servizio Nazionale sugli aspetti che possono caratterizzare la gestione emergenziale nei territori delle isole minori marine.
Parteciperanno il Capo del Dipartimento Fabio Ciciliano, il Sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, il Direttore Generale ARES 118 Regione Lazio Narciso Mostarda, il Comandante Generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Sergio Liardo, il Commissario per l’emergenza alluvione a Ischia Giovanni Legnini. È previsto inoltre l’intervento conclusivo del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
L’evento sarà trasmesso in streaming.